Questo è un esempio di vela di ultima generazione fatta di kilometri di filamenti di kevlar e carbonio catturati da due lamine in taffetà in un ordine ben preciso definito per dare la forma alla vela stessa. Così come le storie di mare che si cristallizzano nei cuori di chi le vive e di chi le brama.
Chissà qual’è la storia di questa vela, quali mari ha solcato, chi l’ha guardata con il sole negli occhi, una trama definita da attori di acqua salata, quale sarà ora il teatro della sua seconda vita?
Tutte le volte che recuperiamo una vela la nostra mente spicca voli pindarici immaginando attimi di mare, dove le onde si frangono sullo scafo, facendo sobbalzare quella signorina che è lì a prendere il sole e all'improvviso si sente addosso acqua gelida o magari quella scivolata dell'ospite a bordo che non ha proprio quello che si dice "piede velico". E poi i marinai, quelli veri, quelli con il viso segnato dal sole, uomini di poche parole, dallo sguardo acuto, quelli che parlano solo al vento.
Tutte le volte è come se si mettesse in scena un nuovo atto di vita di mare.
Noi prepariamo il palco e la scenografia, ma la nuova storia sta a voi metterla in scena. Che il sipario si alzi!
Scopri chi è il marinaio di casa Rivelami e chi invece tesse la trama >>>